Sentore di Tappo

Sentore di Tappo

L’incubo dei sommelier… il vino che sa di tappo!  Sapore di tappo = DIFETTO

Bottiglia perfetta, esternamente, si toglie il tappo e si sente un odore strano, si mette il tappo sotto il naso e questa sensazione si conferma, si assaggia il vino e questa sensazione si conferma IL VINO SA DI TAPPO.

COSA SIGNIFICA CHE IL VINO SA DI TAPPO?

Significa che ho percepito in maniera netta un odore sgradevole che ricorda la muffa, gli stracci bagnati, in alcuni casi le scarpe del calcetto dimenticate nella borsa per 15 giorni, il cane bagnato. Sensazioni sgradevoli che continuano anche assaggiando il vino; sapori che ricordano i profumi e che annientano e destrutturano il sapore vino.

Il Responsabile è un fungo L’ ARMILLARIA MELLEA che a volte può trovare un ambiente favorevole alla sua proliferazione nel tappo stesso.

La principale sostanza chimica responsabile del sapore/odore di tappo è la TCA (tricloroanisono) purtroppo bastano pochissime particelle di TCA per rendere il vino IMBEVIBILE non ci si può far niente e non è nemmeno il caso di utilizzarlo per cucinare perché rovinerebbe anche il piatto.

L’ unica cosa da fare è smettere di degustare il vino e riportarlo indietro.

Per le chiusure del vino la ricerca va nella direzione della qualità ma soprattutto della sostenibilità. Vinventions punta sui polimeri vegetali e lancia il sito iononsoditappo, per dare evidenza ai produttori che scelgono chiusure che risolvono il problema del sentore di tappo. Ganau s’inventa il sughero monopezzo Epiq “TCA free”.